Hi-Tech per le mutande di Belén Rodriguez

La "farfalina" di Belén
 in questo caso, un tatuaggio

Massì, buttiamoci anche noi nella polemica del giorno, tanto non avrete mica cose più importanti a cui pensare?
Ma Belen Rodriguez le aveva o no le mutande al Festival di Sanremo?
Lei stessa, dal palco dell'Ariston, ha confessato "Ce le ho" ma questo non è bastato perché si risparmiasse servizi sui Tg, articoli sui rotocalchi e quotidiani, pagine e pagine di web!
Allora, dato che la showgirl  ha raccontato in esclusiva il particolare (anzi, gli ha fatto vedere dal vivo) ad una persona che ci ha rivelato tutto ma vuole rimanere anonima (oggi si dice sempre così ma è per vendere il servizio a più testate), ecco che in esclusiva modiale sveliamo il segreto della "mutanda" di Belén!

Si trova in internet e
 si paga circa 3€ a
stock  di 50 -100

Si chiama C-String (lo so, può sembrare pubblicità occulta perché ora tutte vorranno averlo ma vi assicuro che l'effetto, per alcune, non sarà prorio uguale a quello della Rodriguez), si tratta di una specie di cerchietto da posizionare sulle parti intime, a filo interdentale dietro e un po' più largo davanti, tant'è che alcuni siti, su cui è in vendita lo speciale e invisibile tanga, lo inseriscono nella categoria: "cravatte". Siti su cui le clienti possono anche dare un voto al loro acquisto, che, in media, è di 9/10.
No Panty Lines! No Tan Lines!
Questo è lo slogan che accompagna il prodotto commercializzato in internet ese ne trovano di tutti i colori e di tute le finiture.

Va dato atto a Belén di un certa professionalità e preparazione perché, per quanto chi vende questo aggeggio lo reclamizza incensandolo di tutte le virtù, non deve essere facile girare con questa specie di tortura cinese a molla che da tergo ti preme e si insunua ad ogni movimento. E' solo grazie ad una buona dose di preparazione e   allenamento, uniti all'arte della recitazione, che può essere indossato con naturalezza senza far trasparire nulla, tanto più sotto i riflettori e gli sguardi di mlioni di telespettatori.

il C-String
a pois

Ma tantè, per lo show e l'arte ci si sacrifica volentieri e Belén Rodriguez ha dimostrato che quando serve, non si tira certo indietro.
E questo ha fatto partire il coro delle "rosicone" che ha visto in prima fila addirittura i ministri donna del nostro "beneamato" Governo.

il ministro del Lavoro, Elsa-Fornero-non-chiamatemi-«la»-Fornero (come recita solitamente ai giornalisti), come donna si é “sentita offesa qualche volta dai programmi televisivi”. E davanti a spettacoli poco edificanti, preferisce spegnere o cambiare canale, “che è più salutare”.
Mha, «il» Fornero faccia «il» Fornero che Belén è contentissima di fare la Belén, perché a parità di scolli e di spacchi, non c’è parità con le altre.
Forse per "il" Fornero, ancora inebriata dalla nuova esperienza dei loden del Governo Monti, non ha ancora capito, a differenza di quasi tutti i maschi italiani, che "Passera" non è solo un ministro.