Dati di chiusura
La Borsa di Milano ha chiuso in
rialzo dopo la debolezza delle ultime sedute. L’indice Ftse Mib ha guadagnato
l’1,07% a 16.487 punti, mentre il Ftse All Share è avanzato dell’1% a quota
17.512. Telecom Italia è volata in testa al paniere principale con un balzo del
6,84% a 0,867 euro dopo i conti preliminari 2011 e l’aggiornamento del piano
industriale 2012-2014. Acquisti anche sul comparto bancario: Intesa SanPaolo ha
guadagnato il 2,90% a 1,49 euro, Mediobanca il 2,35% a 4,968 euro, Unicredit il
2,20% a 3,894 euro, Bpm il 2,01% a 0,493 euro, Ubi Banca il 2,17% a 3,586 euro,
Mps l’1,55% a 0,392 euro. A due velocità i titoli del Lingotto: Fiat Spa ha
ceduto lo 0,22% a 4,564 euro, mentre Fiat Industrial è salita dell’1,46% a 7,985
euro. Finmeccanica (-0,38% a 4,152 euro) non ha sfruttato le indiscrezioni del
Sole 24 Ore, secondo cui sarebbero in arrivo due nuove commesse per la
controllata Alenia Aermacchi da 1,4 miliardi di dollari. La separazione tra Snam
(piatta a 3,61 euro) e Eni (+0,80% a 17,57 euro) resta un tema di fortissima
attualità sul mercato.
Seduta altalenante per gli indici europei. Il
londinese Ftse100 e l’Ibex hanno chiuso in parità (-0,05% e 0,0%
rispettivamente) a 5.935,13 ed a 8.527,7 punti, segno più invece per il Cac40
(+0,57%) che si porta a 3.467,03 e per il Dax (+0,81%), che invece si è fermato
a 6.864,43 punti.
Chiusura Borse Usa
Gli indici a Wall Street
capitalizzano solo in parte le indicazioni positive arrivate dal fronte macro. A
febbraio l'indice di fiducia redatto dall'Università del Michigan è salito da 75
a 75,3 punti e le vendite di nuove unità abitative nel primo mese dell’anno si
sono attestate a 321 mila unità. Il Dow Jones dopo aver trascorso gran parte
della seduta sopra quota 13 mila ha chiuso in parità (-0,01%) a 12.982,95 punti,
+0,17% per lo S&P a 1.365,74, il livello massimo dal giugno 2008, ed il
Nasdaq con un +0,23% è salito a 2.963,75. Su base settimanale i tre indici hanno
messo a segno un rialzo dello 0,26, dello 0,33 e dello 0,41 per cento.
A
livello settoriale segno più per il comparto energetico, spinto al rialzo dal
report in cui l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA) ha
evidenziato come il processo iraniano di arricchimento dell'uranio stia
proseguendo a pieno ritmo. Con il greggio sopra quota 109 dollari il barile, ai
massimi dallo scorso maggio, Exxon e Chevron hanno rispettivamente evidenziato
un rialzo dello 0,37 e dello 0,67 per cento. Tra i finanziari Citigroup (-1,1%)
ha annunciato di avere venduto la totalità della quota, pari al 9,85%, posseduta
in Housing Development Finance Corp of India per 1,9 miliardi di dollari. Denaro
invece su AIG (+1,5%), i cui profitti nel quarto trimestre sono saliti del 77% a
19,8 miliardi di dollari. Tra le altre società che hanno presentato i conti, due
velocità per Crocs (-4,95%), penalizzata dalla pubblicazione dell'outlook sul
Q1, e per Salesforce.com (+9,01%), che per il trimestre in corso ha detto di
attendersi ricavi tra i 673 ed i 678 mili oni (consenso 663 milioni).
Chiusura Tokyo
Seduta di inizio settimana in lieve
ribasso per la Borsa di Tokyo. L'indice Nikkei ha terminato gli scambi in
flessione dello 0,14% a 9.633,93 punti mentre il Topix si è attestato a 835,25
punti in calo dello 0,12%.
Agenda Macroeconomica
Diversi gli appuntamenti
macro della giornata di oggi, con il dato sulla fiducia delle imprese italiane e
il voto tedesco sul pacchetto di aiuti alla Grecia. Dagli Usa arrivano i dati
sulle vendite di case in corso a gennaio. Continua la stagione delle
trimestrali.
Agenda di oggi
In agenda i risultati di Acciona,
Aluminium Corp of China, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, HSBC Holdings,
Investimenti e Sviluppo, Silver Lake Resources, SS Lazio.
Up/Downgrade: i giudizi di oggi
Buzzi Unicem: Ing
abbassa il rating a sell dal precedente hold
Italcementi: Ing abbassa il
rating a sell dal precedente hold
Iberdrola: Nomura abbassa il rating a
reduce dal precedente neutral
Telecom italia: Nomura abbassa il target a
0,86 euro, rating reduce
Deutsche Telekom: Ubs abbassa il target a 8,2 euro,
rating neutral
Falck Renewables: capacità installata nel 2011 in crescita del
37% a 684 Mw
Falck Renewables ha incrementato nel 2011 del 37% la
capacità installata da 498 a 684 Mw rispetto all'anno precedente e i fattori di
produzione nel quarto trimestre sono stati superiori alle attese. Lo rende noto
la società attraverso un comunicato. Il Cda ha inoltre nominato per cooptazione
Barbara Poggiali quale consigliere in sostituzione di Marco Mangiagalli, che ha
rassegnato le proprie dimissioni il 31 gennaio scorso. La società, si legge
ancora nella nota, ha inaugurato un nuovo ufficio in Polonia, che si va ad
aggiungere alle sedi in Italia, Gran Bretagna e Francia. Per ultimo, sempre in
Polonia Falck Renewables sta sviluppando oltre 90 Mw eolici dislocati in diverse
zone del territorio, in collaborazione con alcuni importanti sviluppatori
locali.
Gruppo 24 Ore: nel 2014 saranno raggiunti gli obiettivi del
Piano 2011-2013
Il Gruppo 24 Ore prevede di raggiungere nel corso
del 2014 gli obiettivi del Piano 2011-2013. È quanto si legge un comunicato
emesso a seguito dell’aggiornamento del Piano Industriale 2011-2013 da parte del
Cda del Sole 24 Ore. “La conferma delle linee strategiche del Piano –si legge
nella nota diffusa dalla società- prevede, in un contesto di mercato
caratterizzato tuttora da una fase di rallentamento, in particolare nel settore
della raccolta pubblicitaria, un rafforzamento della leadership del Gruppo 24
Ore attraverso innovative linee di azione e un approccio bilanciato che
consenta, da una parte, l’avvio di una serie di nuove iniziative volte allo
sviluppo dell’azienda e, dall’altra, un continuativo intervento sul fronte dei
costi”.
Seat Pagine Gialle: lanciata procedura di “consent
solicitation”
Seat Pagine Gialle ha annunciato in una nota di aver
avviato una procedura di “consent solicitation” sulle proprie obbligazioni
senior secured. “La Consent Solicitation –precisa la società- è finalizzata
all’ottenimento dei consensi per le modifiche alla documentazione sottostante
alle Obbligazioni Senior Secured che si rendono necessarie per procedere
all’implementazione della Proposta, come descritta nel term sheet datato 22
febbraio 2012 e disponibile sul sito web della Società”.
Grecia: lanciata offerta swap
L’esecutivo greco ha
formalmente lanciato l'offerta sullo swap del debito. Lo ha annunciato il
Ministro delle finanze in una nota. L’operazione prevede la svalutazione
nominale dei titoli di Stato ellenici del 53,5%.
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