Tensione dei mercati in calo dopo l'inizio del nuovo anno.
"Con l'operazione di finanziamento settimanale di oggi, l'eccesso di liquidità nel sistema è salito intorno ai 630 miliari di euro, e il brevissimo si è riassestato intorno allo 0,30%".
Nella consueta asta pronti contro termine settimanale, la Banca centrale europea ha assegnato stamane tutti i 130,622 miliardi di euro chiesti da 138 banche, ammontare che si confronta con quello in scadenza dalla scorsa settimana di 144,755 miliardi di euro.
Cifre che ai più. e anche nel nostro settore, dicono poco se non fosse che sono in stretta relazione con l'andamento degli indici di scambio interbancario con cui mediatori e operatori fanno quotidianamente i conti.
Ecco dunque che prosegue la china discendente dell'Euribor trimestrale, che scivola ai minimi dal 18 aprile, essendo stato fissato ancora in calo a 1,333% dall'1,343% di ieri, ai minimi dal 18 aprile scorso.
|
Riuscirà dunque il consumatore a beneficiare di questa flessione quando sarà richiederà un finanziamento alle banche italiane?
Sembra che per il momento, rimanendo in tema di "lacrime e sangue", non vi sia istituto disposto a ritoccare i propri spread e a rendere più accessibile il credito.
Attendiamo dunque cosa ci riserverà la Befana nella calza che l'OAM si appresta a prepararci con il primo incontro fissato per metà gennaio dove forse si conosceranno la direzione e i tempi che il nuovo organismo di controllo per mediatori e agenti finanziari vorrà scandire in questo coro post-natalizio che oggi mostra solo stonature.
Nessun commento:
Posta un commento