Roma, 3 apr. (Apcom) - La politica di rialzo dei tassi d'interesse, intrapresa dalla Banca Centrale Europea, farà sentire i suoi effetti sul mercato immobiliare già a partire da quest'anno. Nel 2006 il numero delle compravendite calerà, infatti, del 5-7% rispetto al 2005 mentre i prezzi si menterranno sostanzialmente stabili e in linea con l'inflazione. Il mercato, dunque, sarà molto più fragile rispetto al passato e potrebbe subire duri contraccolpi se il costo del denaro salisse di due punti nel corso dell'anno. A stimarlo è il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, commentando all'Apcom i dati del Settimo rapporto Censis sul settore immobiliare italiano.
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