18 gennaio 2012

Mercati e Aziende, cosa bolle in pentola


Snam: accordo con Fluxys G per valutazione sviluppo congiunto infrastrutture gas in Europa
Snam e Fluxys G hanno sottoscritto un accordo per la valutazione di future strategie congiunte finalizzate a cogliere potenziali opportunità di sviluppo nel settore gas in Europa. L’accordo interessa attività di trasporto, stoccaggio e rigassificazione di gas naturale, attraverso progetti mirati a rafforzare la flessibilità e la sicurezza degli approvvigionamenti delle attuali infrastrutture europee. Le iniziative riguardano anche i flussi bi-direzionali, in linea con le raccomandazioni e le disposizioni della Terza Direttiva europea, adottata dal Parlamento e dal Consiglio Ue per un mercato integrato del gas, al fine di promuovere i flussi transfrontalieri e a collegare le più importanti infrastrutture di scambio del gas nell’Europa nord-occidentale e meridionale.

Anche se in calo, l'8,9% sono
numeri che l?europa sogna
Cina: Pil cresce dell'8,9% nel IV° trimestre, sopra attese
Dato migliore delle attese nel quarto trimestre 2011 per l'economia cinese. Il prodotto interno lordo è aumentato dell'8,9%, una lettura inferiore al +9,1% registrato nel trimestre precedente, ma migliore delle attese degli analisti che si attendevano una crescita contenuta al +8,6%. Bene in particolare le vendite al dettaglio che a dicembre sono salite del 18,1% su base annuale con una produzione industriale che ha evidenziato un +12,8%.

Auto: Acea, a dicembre immatricolazioni in calo del 5,8% in Europa
Il mercato automobilistico europeo chiude l'ultimo mese del 2011 in frenata. Secondo i dati diffusi dall'Acea le immatricolazioni di auto in Europa (Ue27 + Efta) a dicembre hanno registrato una flessione del 5,8% a 995.404 veicoli rispetto a un anno fa. In calo anche il saldo per l'intero 2011: -1,4% a 13,573 milioni di vetture. Tra le diverse case automobilistiche spicca la crescita pari al 9% del gruppo Volkswagen. Il gruppo Fiat ha invece registrato una flessione a doppia cifra, pari al 15,6%, con una quota di mercato al 6,2% dal 6,9% del dicembre 2010.

S&P's declassa fondo salva stati Efsf
Standard & Poor's ha tagliato il rating al fondo salva stati Efsf. Il giudizio è infatti sceso da AAA ad AA+ , ed è una conseguenza del declassamento, registrato venerdì scorso, di Francia ed Austria, i due Stati che hanno impegnato garanzie per circa 180 miliardi per il fondo stesso.


Nessun commento:

Banner Image Banner 300 x 120