27 dicembre 2011
Mediatori del Credito, conviene ancora?
Sempre meno mutui nel 2011 e previsioni per il 2012 che non fanno sorridere.
Scende il tasso BCE, notizie di un'ulteriore discesa nel 2012 da parte della Banca Centrale Europea ma le banche continuano ad aumentare gli spread vanificando il ribasso del costo del denaro e rendendo sempre più difficile l'accesso al credito.
La fine del 2011 si è caratterizzata per il blocco quasi totale delle erogazioni giustificato con i motivi più vari dagli istituti di credito ma vociferato dagli addetti ai lavori come mancanza di liquidità da parte delle banche ed una buona dose di cinismo nel voler far passare le erogazioni con i nuovi repricing.
Fare il mediatore conviene ancora?
Sembra che i tempi (non proprio brevi) della definizione delle norme attuative sia ormai agli sgoccioli (forse almeno 6 mesi) ma in realtà la posizione più critica non è quella del mediatore nella sua nuova versione prevista dalla legge, bensì tutti gli "ex" che non potranno adeguarsi ai nuovi requisiti e dovranno "accasarsi" con una rete. Quante saranno le "vittime" di questa trasformazione, piccoli imprenditori che non vorranno sottostare a questa nuova logica? Si stima che un 50% cambieranno ambito settoriale o si muoveranno verso settori che lascino ancora spazio all'imprenditoria di piccolo cabotaggio.
Mediatori orfani dell'UIC, Buon Anno!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento